Roberto CAU - Recensioni
Un Mondo Idilliaco di TONINA SCANU
La tentazione mentre guardi un trittico di Roberto Cau è quella di fonderti con esso. La perfetta prospettiva è la molla che ti cattura e ti trascina dentro e dentro c'è un mondo idilliaco dove ragione (rappresentate dalle colonne) e sentimento (la natura) si fondono e raggiungono quell'equilibrio che genera armonia. Le foglie e i fiori dei rampicanti sembrano che germoglino non dal fusto ma dagli archi e dalle colonne. Pergolati dunque, non come sostegno ma parti essi stessi della natura. La struttura geometrica di questi elementi supera allora il proprio limite di finito e si confonde con la spazialità naturale infinita. Ancora non pago l'occhio si allontana seguendo un piccolo sentiero e allora ti perdi, lì, lontano dove il mare e il cielo si fondono nell'infinito.
Il colore infinito di GAVINO SANNA
Roberto Cau è un pittore che ama il colore infinito della sua terra. La nostra Isola, che non manca di spunti e suggerimenti per colui che li sa cogliere. Roberto Cau possiede l'intelligenza e la padronanza tecnica per dare sentimento ai suoi dipinti. Si tratta quindi non di una mera trasposizione di colori sulla tela, ma di una vivacità che rendono personale e sentito il visivo che vi si coglie. Ed è cosa di molto conto.
Un poeta di MICHELE DEIDDA
Egli è essenzialmente un poeta. Un poeta che non scrive in versi, ma con il colore. Un colore forte e inciso, quanto serve, ma addolcito nell'insieme. C'è, nelle sue opere, un amore sviscerato per la natura, che arriva, persino, alla sublimazione quando si cimenta a ricreare i suoi Trittici . La sua evoluzione artistica l'ha coltivata parallelamente all'evolversi degli avvenimenti della vita quotidiana, cominciando prestissimo, intorno ai 4-5 anni, a pasticciare con i colori, senza conoscere stanchezza nella ricerca di quel "lui" che è l'artista.