2022
Ogni artista, e Roberto CAU lo è a “tutto tondo”, attraversa nella sua vita un percorso complesso, che va dalla formazione alla lenta maturazione, fino ad arrivare al totale completamento. Specchio di questo completamento è l’ultimo lavoro che Roberto ha appena ultimato, si chiama “MUNDUS”, che non è altro che la rendicontazione di un percorso complesso, un lungo e vario percorso pittorico costituito da numerose tavole (sono, pensate, ben 792) suddivise in 8 divisioni tematiche. Eccole: Migranti, Familia, Gentium, Populus, Bellum Pax, Sacrum Terrae, Urbs, mare Nostrum. Sono tavole essenziali, che rappresentano il difficile ‘percorso di vita’ dell’uomo, inserito in un contesto sociale spesso malato, colpito da una forte sofferenza esistenziale; vita vissuta in un mondo dove egoismo, prevaricazione, violenza e sete di potere, non lasciano scampo ai deboli, ai buoni, ai miseri. Roberto, con le sue tavole lavorate dalla sua magica penna, ha cercato di lasciare una traccia indelebile sulla carta di queste violenze, di queste miserie. Ogni tavola va osservata con attenzione, letta nella sua essenza, che torna alla spontaneità ed essenzialità primitiva, dove figure esili e quasi trasparenti, perché consumate dalla fatica del vivere, lasciano ai posteri quella traccia che graffia le nostre coscienze. Mi è capitato di osservarlo mentre lavora qualcuna delle tavole. Si muove in modo magico, con in mano la sua stilografica che agita freneticamente; ed ecco il risultato: sono segni, scarabocchi, macchie e velature fatte ad arte. La sua mente in ogni tavola cerca di trovare il giusto tratto per evidenziare il suo messaggio antropologico e sociale, che spazia tra storia arcaica e vita contemporanea. Roberto cerca di rappresentare passato, presente e futuro del fluido, grande esodo dell’umanità. Roberto, uomo e artista, con queste sue tavole spesso essenziali, cerca di risvegliare le coscienze, di intenerire i cuori di pietra, sperando che sofferenze, dolori ed inganni, possano trovare, finalmente, una luce di speranza. Nelle numerose tavole pittoriche troviamo non uno ma due messaggi: scuotere le coscienze e addolcire gli animi e i cuori inariditi, mancanti purtroppo di altruismo. La sua pittura ha la magia della semplicità, perfetta portatrice di un tenero messaggio di pace, di quella pace di cui il mondo ha un grande bisogno! Cari amici, posso dire, con sincera onestà, che Roberto nelle tavole della sua complessa opera “Mundus” ha raggiunto la totale, completa maturità artistica; una maturità non solo pittorica, perché la pittura è un’arte complessa, che assomma anche quella del pensiero e della scrittura; il tratto di penna, i colori, gli schizzi abbozzati da Roberto, sono un eccelso alfabeto universale che non ha bisogno di vocabolari e di traduttori! Le sue sono "Opere eccelse", che, come la musica, sono balsamo per la mente e lo spirito. Grazie Roberto, per questo costante stimolo culturale che continui a portare nella nostra sonnacchiosa Oristano! Mario Virdis