Peppino Carrus home page Catalogo
Peppino Carrus è nato a Narbolia in provincia di Oristano nel 1933. Si trasferscei in giovane età a Carbonia, in quanto il padre lavorava nelle miniere dell’Iglesiente. Consegue la maturità da geometra e inizia ad operare nell’edilizia. Sucessivamente decide di rientrare a Narbolia. Oggi vive e opera ad Oristano. Nonostante gli impegni di lavoro, per tutta la vita, coltiva con grande passione la poesia. Scrive le sue liriche sia in italiano che in sardo. Sino ad oggi nelle diverse pubblicazioni ne raccoglie oltre 600.
Peppino Carrus poeta spontaneo e impegnato, ancora una volta, con
cadenza annuale, pubblica una nuova raccolta di poesie, la tredicesima.
Da una vita egli elabora le sue liriche e, attraverso la composizione e
la stesura di ogni sua singolare poesia, tra sentimenti, riflessioni e
innumerevoli dubbi, si immerge nei suoi profondi e articolati pensieri.
E, ogni qualvolta fa sorgere la sua alba, dando gran luce alla sua
sensibile anima.
I suoi versi, linfa per lo spirito, esprimono le emozioni racchiuse
nella sua sensibile persona, dando vigore alla sua psiche, nonché
ricchezza alla mente.
Un lungo viaggio riflessivo, poetico, che va oltre il dubbio.
Peppino Carrus, spirito poetico spontaneo e sensibile
quanto inesauribile, continua a sorprenderci. Ancora una volta da sfogo
al suo libero spirito lirico e con estro dà alla luce questo nuovo e
particolare libro di poesie dal titolo specifico «Cento Poesie d’Amore».
Dall’anima del poeta Carrus, come una grande sorgente, sgorga
intensamente un grande fiume di parole e rime a generare una ricca
raccolta di liriche. Esse ci permettono di immergerci tra innumerevoli
circostanze di vita sentimentale, permeate di quelle articolate emozioni
che caratterizzano l’universo umano e soprattutto il momento giovanile
dentro il palpitante mondo delle pulsioni amorose.
Un viaggio, quindi, pertinente alle intense passioni amorose che vuole
scandire quel meraviglioso tempo di vita degli esseri umani.
Ancora una volta il poeta spontaneo Peppino Carrus da
alla luce un nuovo libro di poesie, e tra sentimenti, ricordi e
riflessioni, immerso nei suoi articolati pensieri, ci pone il tema del
tramonto e della fine dell’esistenza.
I suoi versi esprimono e manifestano le tante emozioni racchiuse nella
sua sensibile anima e il vigore della sua mente, nonché la ricchezza
della sua persona.
Un lungo viaggio quindi, poetico, che vuole scandire il tempo verso
l’inesorabile tramonto del proprio esistere, tracciando il proprio
personale passato al ritmo delle sue dolci rime letterarie, a
consolidare l’universo delle sue liriche, certamente, immortali.
Si può, certamente, affermare che lo spontaneo nostro
poeta Peppino Carrus, con questa sesta pubblicazione, ricca di nuove ed
interessanti liriche, non solo fa un nobile regalo alla sua sensibile
anima qual è ma, soprattutto, ci lascia un variopinto panorama interiore
delle sue emozioni.
Nuove testimonianze pertinenti alla sua vita. Versi che evocano
l’esistenza passata, tra riverberi e ricordi di gioventù e quelli
attraversati nell’articolata vita di adulto.
Un cammino nostalgico tra le parole, per poter raccontare e descrivere
sensazioni piacevoli e gioiose, ma anche tristi e amare. Un cammino,
comunque, avvolto dal grande velo della malinconia, la quale ci
accompagna gran parte della nostra vita.
Perché cantare ancora
Poesie
Edizioni Libroitaliano World
Poesie del dubbio
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Cultura Duemila Editrice
I fiori dell'insonnia
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Attestato Culturale EPDO
Conferito a Peppino Carrus nel mese di Agosto 2021.