EPDO Templum Artium
atque Culturae - Ad Gentium servandam Memoriam
Conferimento dell'Attestato Culturale
EPDO ad Angelo Fodde
in contemporanea co Marchi Antonio
Rassegna stampa a cura di Gian
Piero Pinna
Il 13 maggio 2018 sono
staticonsegnati due nuovi Attestati per meriti culturali a Antonio Marchi e
Angelo Fodde. Nata in sordina, la consegna degli Attestati per meriti
culturali, ad opera dell’Editore Roberto Cau di Oristano, sta prendendo
sempre più piede e ieri, in un noto locale cittadino, i premi assegnati sono
stati ben due contemporaneamente. La vivace cerimonia di consegna è avvenuta
nel corso di un incontro conviviale con una ventina di invitati
selezionatissimi.
Dopo un discorso introduttivo dello
stesso editore, che ha spiegato le motivazioni che lo hanno portato ad
istituire questo particolare riconoscimento, da destinare a personalità
del variegato mondo culturale oristanese, ha preso la parola Beppe
Meloni, decano dei giornalisti oristanesi e noto scrittore e descrittore
delle varie sfaccettature della oristanesietà degli arborensi, che nel
suo discorso, ha volutamente forzato la mano sottolineando che “i tempi
sono maturi, affinché questo premio assurga finalmente a ben altri
traguardi”.
La consegna materiale dei premi a
Antonio Marchi e ad Angelo Fodde, è stata affidata a Mario Virdis e a
Roger Emmi.
Roger Emmi, che con fare
istrionico, come è suo solito, ha decantato le doti innate di Angelo
Fodde, spiegando con particolareggiate descrizioni le caratteristiche
pittoriche della produzione dell’artista. Questa la motivazione per la
quale Fodde ha ricevuto il riconoscimento: “Attestato conferitogli per
la grande passione per le Arti Visive e per il costante impegno e
contributo pittorico nella città di Oristano”.
Mario Virdis, ha consegnato
l’attestato a Antonio Marchi, dopo aver fatto un breve excursus del
pittore burattinaio e aver descritto le varie tappe artistiche e umane
dell’artista oristanese. Significativa la motivazione dell’assegnazione,
che dice: “Pittore, scultore, burattinaio. Attestato conferitogli per il
costante impegno e contributo pittorico nella città di Oristano, per la
grande passione per il Teatro territoriale e per il mondo dei
Burattini”.
Angelo Fodde vive e lavora ad
Oristano, dove è nato nel 1949. Diplomatosi giovanissimo all’Istituto
d’Arte di Oristano, ha intrapreso da subito la carriera di Insegnante di
Educazione Artistica. La sua produzione ha risentito molto del fatto che
sia stato uno dei tanti allievi del pittore oristanese Carlo Contini,
che può anche essere stato un pregio, ma anche un limite, anche se nelle
sue ultime produzioni si è alquanto distanziato dall’impronta
conferitagli dal suo vecchio maestro.
Anche Antonio Marchi vive e lavora
ad Oristano, il suo impegno artistico è abbastanza variegato e spazia
dalla pittura alla scultura dalla ceramica alla commedia dell’arte, con
una sostanziosa sosta nel mondo dei burattini che crea e porta
personalmente in scena con la sua compagna Maria Teresa. Nella sua
formazione artistica nel campo teatrale, ha influito moltissimo il
grande Antonio Garau, alla quale è stato legato da una profonda amicizia
e con la quale cerca di conservare il ricordo, gestendo il Centro di
documentazione sul Teatro di Antonio Garau. Ancora oggi è impegnatissimo
nell’ideazione di variegate soluzioni sceniche, per rappresentazioni che
periodicamente si tengono ad Oristano in occasione del Natale e della
Settimana Santa.
Gian Piero Pinna
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